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I vini dell'Umbria | Uglygrapes

Giallo dorato chiaro. Albicocche, scorza di cedro, frutta tropicale, note di spezie. Rotondo, profondo, fresco, leggermente tannico.

L'Anteprima Tonda lo si può definire un vino orange, per via della lunga macerazione sulle bucce in contenitori di ceramica a cui si sottopongono le uve. Il Trebbiano Spoletino era già conosciuto nel 1800, ma solo nell'ultimo decennio è diventato più famoso. Questa popolarità è dovuta anche alla produzione di vino monovarietale all'inizio del ventunesimo secolo, e che nessuno aveva mai fatto prima, grazie ad una accurata selezione delle variabili di questo vitigno. Il Trebbiano Spoletino presenta delle foglie con medio larghe con la superficie inferiore lanuginosa, i grappoli sono di media dimensione,  molto compatti, di forma cilindrica e con acini medi e tondi, è molto resistente alle muffe ma è più sensibile all'oidio. 

L'Anteprima Tonda lo si può definire un vino orange, per via della lunga macerazione sulle bucce in contenitori di ceramica a cui si sottopongono le uve. Il Trebbiano Spoletino era già conosciuto nel 1800, ma solo nell'ultimo decennio è diventato più famoso. 

<label>Suolo:</label>nd
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Guyot
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>Seconda metà di ottobre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione spontanea senza controllo della temperatura, con lunga macerazione sulle bucce in contenitori di ceramica. Affinamento in carati di legno non nuovo per circa 6 mesi.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Trebbiano Spoletino Spoleto Doc

Trebbiano Spoletino

Antonelli San Marco

Vigna Tonda

Montefalco

Giallo paglierino luminoso con riflessi dorati. Frutta tropicale, fiori, spezie dolci, erbe aromatiche, note minerali. Fresco, sapido, persistente.

Il nome deriva dalla località Murello a San Gemini. I vigneti di 3-5 anni sono piantati su un terreno a 230 sul livello del mare di tipo argilloso calcareo. Vendemmiati manualmente, i grappoli vengono fatti fermentare spontaneamente per 20 giorni in botte di rovere francese, affinatura sulle fecce fini per 6 mesi e successivo imbottigliamento in cui il vino rimane per altri 6-8 mesi.

Il nome deriva dalla località Murello a San Gemini. I vigneti di 3-5 anni sono piantati su un terreno a 230 sul livello del mare di tipo argilloso calcareo. 

<label>Suolo:</label>Argilloso, calcareo, medio impasto
<label>Età media del vigneto:</label>3-5 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Cordone speronato-guyot
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in botte di rovere. Affinamento in botte grande di rovere francese da 15 hl per 6 mesi sulle fecce fini, poi 6-8 mesi in bottiglia
<label>Solforosa totale:</label>nd

Trebbiano Spoletino Umbria Igt

Leonardo Bussoletti

San Gemini

Vigneti località Colle Murello

Giallo paglierino luminoso. Agrumi, pesca, mela, fiori, erbe aromatiche, note minerali. Equilibrato, leggermente sapido, note agrumate.

Il vino prende il nome dalla località Colle Ozio a San Gemini in provincia di Terni. Qui sorgono i vigneti con cui viene prodotto da una selezione di uve grechetto di Todi e grechetto di Orvieto. I terreni si trovano a 290 metri di altitudine e sono di tipo argilloso calcareo.

<label>Suolo:</label>Argilloso, calcareo, medio impasto
<label>Età media del vigneto:</label>5-10 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Cordone speronato-guyot
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Affinamento in acciaio inox a temperatura controllata. Affinamento in acciaio per 6 mesi sulle proprie fecce fini, poi 6-8 mesi in bottiglia
<label>Solforosa totale:</label>nd

Grechetto Umbria Igt

Grechetto

Vigneti località Colle Ozio

Rosso rubino trasparente con riflessi granato. Frutti rossi, erbe aromatiche, fiori appassiti, spezie, rabarbaro. Avvolgente, fresco, leggermente tannico, persistente e leggermente balsamico.

Il nome deriva dalla località Ràmici ad Alviano, dove si trovano i terreni in cui si coltiva il Ciliegiolo di Narni IGT. I terreni sorgono a 190 metri di altitudine, sono di tipo sabbioso e i vigneti da cui nasce questo vino pluripremiato hanno un'età di circa 35 anni.

<label>Suolo:</label>Argilloso, calcareo, medio impasto
<label>Età media del vigneto:</label>35 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Cordone speronato-guyot
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Affinamento per 2 anni in botte grande, poi 1 anno in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Ciliegiolo di Narni Umbria Igt

Ciliegiolo

Vigneti località Ràmici

Alviano

Rosso rubino intenso. Frutta, erbe aromatiche, agrumi, frutti di bosco. Fine, strutturato, tannico.

Molino dell'Attone è un vino prodotto dall'azienda Antonelli San Marco; si presenta alla vista di un bel colore rosso rubino intenso e profondo.  E' un vino estrenmamente elegante e complesso, che si esprime al meglio con un lungo affinamento in bottiglia.

<label>Suolo:</label>Di epoca miocenica e di origine marina, con presenza di galestro e ricco di minerali
<label>Età media del vigneto:</label>32 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>0.5 ha
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>3571 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>Fine ottobre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione sulle bucce per circa 40 giorni in acciaio. Affinamento in barrique per 3 anni, poi in bottiglia per 1 anno.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Montefalco Sagrantino Docg

Sagrantino

Bevagna

Vigneto Molino dell'Attone

Rosso rubino con riflessi granato. Ciliegie sotto spirito, confettura di frutti di bosco, buccia di agrumi canditi, spezie. Dolce, fresco, persistente.

Il Montefalco Sagrantino Passito è la versione tradizionale del Sagrantino, ottenuto con l'appassimento delle uve sui graticci. Il nome ha origine dal latino "sacer", un vino sacro che si consumava durante le feste della tradizione cristiana.

<label>Suolo:</label>Argilloso, calcareo
<label>Età media del vigneto:</label>15 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Cordone speronato, guyot
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>Fine settembre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Appassimento dei grappoli sui graticci per circa 2 mesi. Macerazione e fermentazione a bassa temperatura per circa 10 giorni in vasche d'acciaio riempite per gravità. Affinamento in botti di rovere da 25 hl per 12 mesi. Assemblaggio ed illimpidimento in vasche di cemento per 18 mesi, poi 12 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Montefalco Sagrantino Passito Docg

Vigneto Sagrantino Antonelli San Marco

Rosso rubino intenso. Frutta, erbe aromatiche, agrumi, frutti di bosco, menta. Strutturato, tannico, deciso.

PSu terreni calcarei e argillosi a 400 metri sopra il livello del mare con esposizione a sud, sorgono le vigne che danno vita al Chiusa di Pennone. Per “chiusa” si definiva un oliveto molto ristretto spesso delimitato da muretti in pietra. Anche la Chiusa di Pannone lo era, mentre oggi è la singola vigna usata in esclusiva per l’omonimo vino. 

PSu terreni calcarei e argillosi a 400 metri sopra il livello del mare con esposizione a sud, sorgono le vigne che danno vita al Chiusa di Pennone. Per “chiusa” si definiva un oliveto molto ristretto spesso delimitato da muretti in pietra.

<label>Suolo:</label>Di origine pleistocenica, argilloso calcareo, ricco di ghiaie e conglomerati fluvio lacustri.
<label>Età media del vigneto:</label>25 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>2,7 ha
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>5000 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>Fine ottobre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in legno con macerazione sulle bucce per 3-4 settimane. Affinamento in botte grande per minimo 30 mesi, poi circa 3 mesi in vasche di cemento ed infine almeno 24 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Vigneto Chiusa di Pannone

Rosso rubino luminoso. Amarena sotto spirito, bacche rosse, cioccolato, spezie, incenso e note mentolate. Solido, avvolgente e morbido, caldo e dal tannino deciso e raffinato.

Il Rubesco Vigna Monticchio è uno dei vini di punta della cantina Lungarotti e viene prodotto da vitigni di Sangiovese e Colorino. Stupefacente per la capacità d'invecchiamento, le uve atte a produrre questo vino vengono selezionate con un'accurata doppia cernita.

<label>Suolo:</label>Di oriogine lacustre, si alternano strati argillosi a strati sabbiosi
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>10 ha
<label>Tipo d’impianto:</label>Doppio cordone speronato
<label>Densità d'impianto:</label>4000-5000 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>50 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>Ottobre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio con macerazione di 15-20 giorni. Affinamento in barriques per 12 mesi, poi 3-4 mesi in acciaio ed infine 40 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Torgiano Rosso Riserva Docg

Sangiovese

Lungarotti

Vigna Monticchio

Ponte San Giovanni

Rosso rubino luminoso con riflessi granato. Frutti rossi e a bacca, fiori, note di anguria e tamarindo, spezie, rabarbaro, grafite. Equilibrato, leggermente tannico, morbido, fresco sapido e persistente.

Il Sagrantino ha origini incerte, ma si pensa provenga dalla Grecia, arrivato in Italia con i monaci bizantini. Tracce di coltivazioni risalenti al medioevo si trovano nei terreni vicini al comune di Montefalco. In passato veniva usato principalmente durante le funzioni religiose, motivo del nome di questo vino intenso e dalla grande capacità di invecchiamento.

Il Sagrantino ha origini incerte, ma si pensa provenga dalla Grecia, arrivato in Italia con i monaci bizantini. Tracce di coltivazioni risalenti al medioevo si trovano nei terreni vicini al comune di Montefalco.

<label>Suolo:</label>Argilla alternata a formazioni marnose e arenacee
<label>Età media del vigneto:</label>17 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Cordone speronato, guyot
<label>Densità d'impianto:</label>5000 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>40 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione spontanea in acciaio dei grappoli diraspati ma non pressati. Affinamento per 36 mesi in botti di rovere da 30 hl, a cui seguono altri 24 mesi in bottiglia. Non filtrato.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Tenuta Bellafonte

Vigneti Bellafonte

Rosso rubino intenso con riflessi granato. Frutti rossi, fiori, tabacco, humus, cuoio, sottobosco. Strutturato, avvolgente, leggermente tannico, persistente.


Il Sagrantino di Montefalco “Colle alle Macchie" prende il nome dalla ristretta parte del vitigno autoctono in cui cresce. È un cru esposto a sud, posizionato a circa 420 metri sul livello del mare su terreni argillosi piuttosto profondi dove le uve restano a maturare molto a lungo.

<label>Suolo:</label>Limoso, argilloso
<label>Età media del vigneto:</label>24 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Guyot
<label>Densità d'impianto:</label>4000 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>35 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio a temperatura controllata con macerazione sulle bucce per oltre un mese. Affinamento in botte grande di rovere francese per 36 mesi, poi 12 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Tabarrini

Vigneto Macchie

Rosso rubino con riflessi granato. Confettura di frutta rossa, spezie dolci, note terrose e tostate. Equilibrato, caldo, tannico, leggermente fresco.

Il "Campo alla Cerqua" viene prodotto da un vitigno molto piccolo nella zona di Montefalco, ad un'altitudine di 420 metri su terreni ciottolosi, salmastri e minerali. Il produttore ha scelto di suddividere le vigne per permettere ad ogni varietà di crescere ed esprimere al meglio le proprie potenzialità.

<label>Suolo:</label>Limoso, argilloso, sciolto, con buona
presenza di ciottoli di fiume
<label>Età media del vigneto:</label>24 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>1 ha
<label>Tipo d'impianto:</label>Guyot
<label>Densità d'impianto:</label>4000 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>35 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio a temperatura controllata con macerazione sulle bucce per oltre un mese. Affinamento in botte grande di rovere francese per 36 mesi, poi 12 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Vigneto Cerqua

Giallo paglierino. Frutta tropicale, albicocca, agrumi, fiori, erbe aromatiche. Fresco, morbido, leggermente minerale.

L’Orvieto Classico Superiore Campo del Guardiano prende il nome dalla zona in cui si trovano i vigneti, coltivata a vite già più di duemila anni fa. Il vino viene fatto affinare in bottiglie coricate in grotte scavate nel tufo sotto un bosco di castagni, ed ha una ottima capacità di invecchiamento.

<label>Suolo:</label>Origine sedimentaria e argilloso
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>80 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Affinamento, sempre in acciaio per 8 mesi. poi in bottiglia per 18 mesi.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Orvieto Classico Superiore Doc

Malvasia Bianca di Candia

Verdello

Drupeggio

Trebbiano Toscano

Palazzone

Orvieto

Vigneti Palazzone

Rosso granato. Pepe, erbe aromatiche, cacao, frutti di bosco. Fresco, tannico, persistente.

ll “Colle Grimaldesco”, è il primo vino dell'azienda prodotto con uve Sagrantino. I vigneti di più di vent’anni sono allevati a 420 metri sopra il livello del mare su terreni argillosi, limosi e con la presenza di ciottoli di fiume con un'esposizione a sud.

ll “Colle Grimaldesco”, è il primo vino dell'azienda prodotto con uve Sagrantino. I vigneti di più di vent’anni sono allevati a 420 metri sopra il livello del mare su terreni argillosi.

<label>Suolo:</label>Limoso, argilloso, sciolto, con buona presenza di ciottoli di fiume
<label>Età media del vigneto:</label>23 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Guyot
<label>Densità d'impianto:</label>5500 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>40 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio a temperatura controllata con macerazione sulle bucce per oltre un mese. Affinamento in botte grande di rovere francese per 36 mesi, poi 12 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Vigneto Colle Grimaldesco

Giallo ambrato luminoso. Spezie, formaggio, confettura di albicocche e pesche, miele, camomilla, agrumi, erba tagliata, note minerali. Fresco, candito. 

L'area geografica in cui si viene prodotto il vino con denominazione Orvieto Classico, si trova nella zona sud ovest dell'Umbria, Già dal X secolo a.C. vi era una produzione di vino, avviata dagli Etruschi dopo la conquista della rupe dove fondarono l'antica Velzna, l'attuale Orvieto. Intuendo come sfruttare il masso di tufo, gli Etruschi svilupparono un sistema di vinificazione "a tre piani", l'uva veniva pigiata a livello del suolo, trasferita attraverso tubature in coccio nel piano sottostante dove avveniva la fermentazione, dopo la svinatura il vino veniva trasferito in un ulteriore piano sottostante dove veniva lasciato affinare per lungo tempo. Questo processo permetteva un vino di qualità e amabile, soprattutto rispetto ad altri vini dell'epoca. Il Calcaia viene prodotto lasciando le uve sulla pianta dove durante l'autunno la nebbia permette allo sviluppo della Botrytis Cinerea, le uve raccolte vengono fatte fermentare lentamente e in modo naturale.

L'area geografica in cui si viene prodotto il vino con denominazione Orvieto Classico, si trova nella zona sud ovest dell'Umbria, Già dal X secolo a.C. vi era una produzione di vino, avviata dagli Etruschi dopo la conquista della rupe dove fondarono l'antica Velzna, l'attuale Orvieto. 

<label>Suolo:</label>Sedimentario, con presenza di fossili marini, ciottoli e agglomerati calcarei
<label>Età media del vigneto:</label>30 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>2,5 ha
<label>Tipo d'impianto:</label>Guyot doppio
<label>Densità d'impianto:</label>4500 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>60 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>Tra settembre e ottobre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Criomacerazione prefermentativa e fermentazione spontanea in acciaio a temperatura controllata (15-20°C). Affinamento in botti di rovere di Allier da 28hl per 6 mesi con svolgimento della malolattica, poi 1 anno in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Orvieto Classico Superiore Muffa Nobile Doc

Barberani

Vigneti Barberani

Civitella del Lago

Rosso granato luminoso. Confettura di frutti rossi, viola appassita, liquirizia, ginepro, note di tabacco, grafite, cioccolato. Morbido, tannino deciso, sapido, equilibrato.

<label>Suolo:</label>Argilloso, sabbioso, calcareo
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>Prima metà di ottobre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Macerazione e fermentazione in vasche di acciaio a temperatura di 28°C per 21-24 giorni. Affinamento in botti di rovere da 30 hl e tonneaux per 30 mesi, poi 24 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Adanti

Vigneti Adanti

Rosso rubino. Fiori, frutta rossa matura, note di spezie. Equilibrato, persistente, sapido.

Il Brecciaro prende il nome dal terreno in cui viene coltivato e nasce da uve Ciliegiolo di Narni IGT provenienti da due vigneti piantati a San Gemini, località Colle Ozio, e l’altro a Narni, località Muriano. I terreni sono argillosi e calcarei e si trovano ad un'altitudine di 290 metri.

<label>Suolo:</label>Argilloso, calcareo, medio impasto
<label>Età media del vigneto:</label>5-15 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Cordone speronato-guyot
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Affinamento per 12 mesi, il 70% in acciaio sulle fecce fini ed il 30% in botte grande di rovere francese, poi in bottiglia per 6-7 mesi.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Rosso rubino profondo con riflessi granato. Confettura di ciliegia, foglie secche, tabacco, note di caffè e cacao. Deciso, tannico, persistente con note fruttate.

Il “Sacrantino”, etichetta di alta gamma della Cantina Pardi, dmolto simile al Sagrantino di Montefalco DOCG, ma ottenuto con uve provenienti dal singolo vigneto collocato di fianco all’azienda situato in località Pietrauta, e rispecchia fedelmente quelle che sono le migliori qualità peculiari della denominazione. Il "Sacrantino" affina in grandi botti austriache, analogamente ai tempi del Sagrantino normale ma rimane in bottiglia per altri 4 mesi.

Il “Sacrantino”, etichetta di alta gamma della Cantina Pardi, dmolto simile al Sagrantino di Montefalco DOCG, ma ottenuto con uve provenienti dal singolo vigneto collocato di fianco all’azienda situato in località Pietrauta, e rispecchia fedelmente quelle che sono le migliori qualità peculiari della denominazione.

<label>Suolo:</label>Sedimentario
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>4500 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>55 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>Seconda metà di ottobre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio a temperatura controllata con macerazione di 8-9 giorni. Affinamento in barriques per 18 mesi, in acciaio per 12 mesi ed infine in bottiglia 18 mesi.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Cantina Fratelli Pardi

Vigneti Località Pietrauta

Giallo ambrato. Frutta secca, miele, agrumi, cera d'api. Dolce, glicerico, sapido, persistente, balsamico.

L'Amelia Vin Santo viene prodotto in una zona in cui erano presenti i vitigni già ai tempi di Virgilio.  Le uve vengono lasciate appassire subito dopo la vendemmia, per poi essere pigiate e trasferite all’interno di piccoli contenitori noti come “caratelli”, lasciati scolmi dove il mosto affina per 3 anni.

<label>Suolo:</label>Argilloso, ricco di scheletro
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Appassimento delle uve in fruttaio. Fermentazione in caratelli. Affinamento in caratelli sigillati, scolmi, per 3 anni, poi un altro anno in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Amelia Vin Santo Doc

Malvasia Bianca

La Palazzola

Stroncone

Vigneti La Palazzola

Rosso rubino intenso. Gelatina di frutti di bosco, erbe officinali, liquirizia, carcadè, note tostate di cioccolato, zucchero filato, frutta secca. Cremoso, morbido, tannico, leggermente sapido.

Il Montefalco Sagrantino viene prodotto in una ristretta area in provincia di Perugia nel comune di Montefalco. I terreni sono collinari e le uve vengono coltivate tra i 220 e i 472 metri di altitudine con esposizioni variabili che creano una varietà di microclimi e condizioni di coltivazione. Plinio il Vecchio parla di un vino molto pregiato prodotto con uve provenienti dalla zona di Montefalco. Le uve di Sagrantino si pensa siano state introdotte nel XIV-XV secolo in questa zona da frati francescani provenienti dall'Asia Minore e la menzione più antica di quest'uva risale al 1549. Il Sagrantino Passito una volta era esclusivamente prodotto e utilizzato per le grandi occasioni, pur avendo una alta qualità non ha mai avuto mercato fino a tempi recenti. Le uve vendemmiate vengono fatte appassire all'aria per circa due mesi prima di essere diraspate e vinificate in acciaio con successivo affinamento in botti di rovere. 

Il Montefalco Sagrantino viene prodotto in una ristretta area in provincia di Perugia nel comune di Montefalco. I terreni sono collinari e le uve vengono coltivate tra i 220 e i 472 metri di altitudine con esposizioni variabili che creano una varietà di microclimi e condizioni di coltivazione. 

<label>Suolo:</label>Argillo-sabbioso calcareo.
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>Inizio ottobre
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Appassimento sui graticci per circa 2 mesi. Fermentazione in acciaio a temperatura controllata (25°C) con macerazione di 12-14 giorni e rimontaggi giornalieri. Affinamento in botti di rovere per 2 anni, poi altri 2 anni in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Giallo paglierino. Frutta, agrumi, fiori. Fresco, sapido, minerale, persistente. 

Riscoperto da poco più di 10 anni nell'area dove sorge la Tenuta Bellafonte, il Trebbiano Spoletino viene vinificato dopo una selezione accurata dei grappoli,  per alcuni giorni si svolge la criomacerazione sulle bucce, una volta terminate gli acini vengono spostati in botti di rovere di Slavonia dove avviene la fermentazione spontanea. L'affinamento avviene negli stessi contenitori ed ha una durata di 7 mesi in cui si svolge anche la fermentazione malolattica. Il vino imbottigliato non viene filtrato e riposa per altri 6 mesi.

Riscoperto da poco più di 10 anni nell'area dove sorge la Tenuta Bellafonte, il Trebbiano Spoletino viene vinificato dopo una selezione accurata dei grappoli,  per alcuni giorni si svolge la criomacerazione sulle bucce, una volta terminate gli acini vengono spostati in botti di rovere di Slavonia dove avviene la fermentazione spontanea.

<label>Suolo:</label>Argilla alternata a formazioni marnose
<label>Età media del vigneto:</label>17 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Cordone speronato e guyot
<label>Densità d'impianto:</label>5000 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>80 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Criomacerazione prefermentativa sulle bucce (acini interi) per alcuni giorni e fermentazione spontanea in grandi botti di rovere di Slavonia. Affinamento nelle stesse botti, sulle fecce fini, per 7 mesi con svolgimento della fermentazione malolattica. Nessuna filtrazione e ulteriore affinamento in bottiglia per 6 mesi.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Giallo paglierino intenso con riflessi dorati. Note di agrumi, fiori, frutti tropicali, erbe aromatiche, note minerali e salmastre. Succoso, intenso, fresco, sapido, minerale.


Il Trebbiano Spoletino è un vitigno autoctono, tipico dell'Umbria, cresce in un terreni limosi e argillosi esposti a sud. I vigneti sono a piede franco di età superiore ai 90 anni e per la vinificazione le uve vengono fatte fermentare in acciaio e affinate per almeno  negli stessi contenitori, poi imbottigliate.

<label>Suolo:</label>Limoso, argilloso
<label>Età media del vigneto:</label>90 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Sylvoz
<label>Densità d'impianto:</label>3000 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>80 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione in acciaio a temperatura controllata. Affinamento, sempre in acciaio, per almeno 12 mesi, poi altri 6 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Vigneto Pastene

Giallo dorato luminoso. Frutta gialla matura, erbe aromatiche, burro, agrumi canditi, zafferano e miele. Morbido, intenso, deciso e minerale, fresco e persistente.



Il "Luigi e Giovanna" è l'interpretazione moderna e innovativa dell'Orvieto Classico. Prodotto con un'accurata selezione di ogni  grappolo dei vigneti piantati su di antichi terreni di origine vulcanica su colline esposte a sud. La vicinanza con il lago di Corbara permette di avere un microclima molto particolare, con notevoli escursioni termiche tra giorno e notte, e la nebbia nel periodo autunnale che consente lo svilupparsi della Botrytis Cinerea sugli acini. 

Il "Luigi e Giovanna" è l'interpretazione moderna e innovativa dell'Orvieto Classico. Prodotto con un'accurata selezione di ogni  grappolo dei vigneti piantati su di antichi terreni di origine vulcanica su colline esposte a sud. 

Rosso rubino intenso cangiante con riflessi granato. Confettura di amarena, frutta sotto spirito, ceralacca, spezie, cannella, salsa di soia. Tannico, dolce, strutturato, caldo, fruttato.

Cornetta prende il nome dagli acini che quando non sono ancora maturi hanno una forma di corno. Viene anche chiamata Vernaccia Nera, ma non ha nulla a che vedere con i vitigni Vernaccia, che secondo il produttore Di Filippo, il nome deriva dal fatto che le uve venivano lasciate appassire all'aria durante l'inverno (vernum in latino). Il Cornetta cresce solo nella zona di Cannara, ha un grappolo conico e acini ovali, molto sensibile allo oidio, è più resistente alla botrytis. È molto vigoroso e durante la primavera e l'estate vengono tagliate le foglie in eccesso e raccolti degli acini verdi per garantire una maturazione ottimale delle uve.

Cornetta prende il nome dagli acini che quando non sono ancora maturi hanno una forma di corno. Viene anche chiamata Vernaccia Nera, ma non ha nulla a che vedere con i vitigni Vernaccia, che secondo il produttore Di Filippo, il nome deriva dal fatto che le uve venivano lasciate appassire all'aria durante l'inverno (vernum in latino).

<label>Suolo:</label>Argilloso-calcareo
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Cordone speronato
<label>Densità d'impianto:</label>4000-5000 ceppi per ettaro
<label>Produzione media per ha:</label>60 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Appassimento su graticci per circa 2 mesi. Fermentazione in acciaio a temperatura controllata con macerazione di 3-4 settimane. Affinamento in acciaio per circa 4 mesi.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Vernaccia di Cannara Colli Martani Doc

Cornetta

Di Filippo

Cannara

Rosso rubino delicato. Frutti rossi, erbe aromatiche, rosa canina, rabarbaro note balsamiche. Fine, succoso, sapido, leggermente tannico.

<label>Suolo:</label>Argilloso, calcareo, medio impasto
<label>Età media del vigneto:</label>15 anni
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Guyot
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Macerazione sulle bucce per 15 giorni. Fermentazione in acciaio. Affinamento in botti di rovere francese da 25 hl per 30 mesi, poi 12 mesi in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Giallo dorato luminoso. Frutta matura, miele, fieno, erbe aromatiche, note ossidative. Morbido, caldo, avvolgente, minerale, fresco e persistente.

Il Verdello prende il nome dal colore verde dei suoi acini,  si pensa sia stato portato in Umbria all'inizio del ventesimo secolo da monaci ungheresi in viaggio verso il monastero di Sant'Urbano, vicino alla tenuta La Palazzola. Alcuni ricercatori hanno ipotizzato, ma non ancora provato, che il Verdello sia in relazione con con il Verdelho portoghese. In Italia esistono tantissime possibili varianti o biotipi del Verdello, ma secondo delle analisi del DNA, questo vitigno è identico al Verdicchio e alla Verduschia.

Il Verdello prende il nome dal colore verde dei suoi acini,  si pensa sia stato portato in Umbria all'inizio del ventesimo secolo da monaci ungheresi in viaggio verso il monastero di Sant'Urbano, vicino alla tenuta La Palazzola.

<label>Suolo:</label>Argilloso, ricco di scheletro
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione con svolgimento della malolattica in barrique. Affinamento in orcio di terracotta da 3,5 hl per 90 giorni circa, a seconda delle annate.
<label>Solforosa totale:</label>nd

Verdello Umbria Igt

Rosso ramato. Frutta secca, uva sultanina, carcadè. Morbido, speziato.

I vigneti sono localizzati ad una quota variabile dai 50 ai 400 m sul livello del mare a pendenza variabile nella parte sud occidentale dell'Umbria. In questa zona i vigneti sono presenti fin dall'antichità, Virgilio descrive nelle Georgiche come la popolazione era solita legare i tralci delle viti con i salici. Le uve vengono fatte appassire sui graticci, dopodiché vinificate e affinate in caratelli di rovere scolmi e sigillati per 48 mesi. 

I vigneti sono localizzati ad una quota variabile dai 50 ai 400 m sul livello del mare a pendenza variabile nella parte sud occidentale dell'Umbria. In questa zona i vigneti sono presenti fin dall'antichità, Virgilio descrive nelle Georgiche come la popolazione era solita legare i tralci delle viti con i salici.

<label>Suolo:</label>Argilloso, ricco di scheletro
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>nd
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>nd
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Appassimento delle uve e successiva fermentazione in caratelli. Affinamento in caratelli sigillati, scolmi, per 3 anni. Poi un altro anno in bottiglia.
<label>Solforosa totale:</label>nd

tipologia

vinificazione

associazioni

selezioni

tutti i vini

Vini di Umbria

'Collenottolo' Montefalco Sagrantino Docg

'Colle alle Macchie' Montefalco Sagrantino Docg

'Campo alla Cerqua' Montefalco Sagrantino Docg

'Rubesco Vigna Monticchio' Torgiano Rosso Riserva Docg

'Chiusa di Pannone' Montefalco Sagrantino Docg

Montefalco Sagrantino Passito Docg

'Ràmici' Ciliegiolo di Narni Umbria Igt

'Molino dell'Attone' Montefalco Sagrantino Docg

'Colle Murello' Trebbiano Spoletino Umbria Igt

'Colle Ozio' Grechetto Umbria Igt

'Vigna Tonda' Trebbiano Spoletino Spoleto Doc

'Campo del Guardiano' Orvieto Classico Superiore Doc

'Colle Grimaldesco' Montefalco Sagrantino Docg

'Calcaia' Orvieto Classico Superiore Muffa Nobile Doc

'Arquata' Montefalco Sagrantino Docg

'Brecciaro' Ciliegiolo di Narni Umbria Igt

'Sacrantino' Montefalco Sagrantino Docg

Amelia Vin Santo Doc

Montefalco Sagrantino Passito Docg

'Arnèto' Trebbiano Spoletino Umbria Igt

'Adarmando' Trebbiano Spoletino Umbria Igt

'Luigi e Giovanna' Orvieto Classico Superiore Doc

Vernaccia di Cannara Colli Martani Doc

'Grifo di Narnia' Ciliegiolo di Narni Umbria Igt

Verdello Umbria Igt

Amelia Vin Santo Occhio di Pernice Doc