Verdello Umbria Igt 2015
La PalazzolaEsaurito
Il Verdello prende il nome dal colore verde dei suoi acini, si pensa sia stato portato in Umbria all'inizio del ventesimo secolo da monaci ungheresi in viaggio verso il monastero di Sant'Urbano, vicino alla tenuta La Palazzola. Alcuni ricercatori hanno ipotizzato, ma non ancora provato, che il Verdello sia in relazione con con il Verdelho portoghese. In Italia esistono tantissime possibili varianti o biotipi del Verdello, ma secondo delle analisi del DNA, questo vitigno è identico al Verdicchio e alla Verduschia.
Giallo dorato luminoso. Frutta matura, miele, fieno, erbe aromatiche, note ossidative. Morbido, caldo, avvolgente, minerale, fresco e persistente.
Esaurito
Argilloso, ricco di scheletro
nd
nd
nd
nd
nd
nd
Fermentazione con svolgimento della malolattica in barrique. Affinamento in orcio di terracotta da 3,5 hl per 90 giorni circa, a seconda delle annate.
nd