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Cornalin Valle d'Aosta Doc

Cornalin Valle d'Aosta Doc 2021

Feudo di San Maurizio
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Il Cornalin viene menzionato per la prima volta da Lorenzo Francesco Gatta nel 1838, nel "Saggio delle viti e dei vini della Valle d'Aosta". Uva molto comune all'epoca, si è ridotta velocemente arrivando quasi all'estinzione. Salvato per puro caso grazie alla somiglianza con il Petite Rouge, durante la selezione delle piante per la riproduzione. Test del DNA hanno stabilito che il Cornalin è discendente del Rouge du Pays, il quale discende dal Mayolet e dal Petite Rouge. Il nome del Cornalin ha un'origine incerta, si pensa che derivi dalla pietra "corniola" o da Colignola, uno dei paesi in cui ha avuto origine il vitigno. Cresce in zone molto limitate, appena sotto i 700 metri sul livello del mare, ed è caratterizzato da un grappolo piramidale medio-piccolo con acini tondi dal colore blu scuro.

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Rosso porpora con riflessi granati. Rosa canina e erba tagliata. Sapido e fruttato con una leggera nota amarognola.

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17,50

Colore: Rosso
Dolcezza: Secco
Effervescenza: Fermo
Vitigni: Cornalin 100%
Alcol: 13%
Formato: 0,75 l

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Fermentazione in acciaio. Affinamento negli stessi contenitori per 9 mesi.

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