Picolit Colli Orientali del Friuli Docg 2015
Livio Felluga68,50 €
Il Picolit è tra i più antichi vitigni autoctoni dell'Italia, documentato per la prima volta nel XII secolo e nel 1682 fu uno dei vini serviti al banchetto del matrimonio del doge di Venezia. Il nome Picolit deriva dai grappoli molto scarni e con pochissimi acini, questa caratteristica è dovuta ad un difetto genetico che porta i fiori a non svilupparsi per via della parziale sterilità del polline maschile, probabilmente dovuta alla domesticazione del vitigno. Secondo un'altra teoria, il nome deriva da "pecol" che significa "cima della collina", dato che il Picolit cresce meglio in aree soleggiate in un microclima leggermente caldo. È caratterizzato da piccoli grappoli conico cilindrici con acini leggermente ovali molto piccoli e dal colore giallo pallido e traslucido. Cresce quasi esclusivamente nei pressi di Udine e di Gorizia, è molto sensibile alla peronospora e al oidio, ha un grande vigore ma sviluppa soprattutto le gemme piuttosto che i grappoli. Fu alla fine del XVII secolo che il Picolit venne conosciuto in tutta europa, grazie ad un produttore che cominciò a venderlo in bottiglie di vetro di Murano fatte a mano.
Giallo dorato intenso. Agrumi, albicocca, frutta, fiori, note speziate. Dolce, complesso, equilibrato, acido.
68,50 €
Ultima bottiglia disponibile
Flysch di marne e arenarie di origine eocenica
nd
nd
Guyot
nd
nd
Vendemmia scalare a partire da fine ottobre
Appassimento delle uve sulla pianta. Fermentazione a temperatura controllata in piccole botti di rovere francese. Affinamento nelle stesse botti, sulle fecce fini, per 18 mesi, poi altri 18 mesi in bottiglia.
nd