Picolit Colli Orientali del Friuli Docg 2018
Marco SaraEsaurito
Il Picolit Colli Orientali viene vinificato con uve lasciate appassire naturalmente sulla pianta grazie all'azione della botrytis. I vigneti circondati dai boschi sorgono sulle colline di Riu Falcon ad una altitudine tra i 175 e i 300 metri su suolo ricco di marne e arenarie. Il Picolit è tra i più antichi vitigni autoctoni dell'Italia, documentato per la prima volta nel XII secolo e nel 1682 fu uno dei vini serviti al banchetto del matrimonio del doge di Venezia. Il nome Picolit deriva dai grappoli molto scarni e con pochissimi acini, questa caratteristica è dovuta ad un difetto genetico che porta i fiori a non svilupparsi per via della parziale sterilità del polline maschile, probabilmente dovuta alla domesticazione del vitigno. Secondo un'altra teoria, il nome deriva da "pecol" che significa "cima della collina", dato che il Picolit cresce meglio in aree soleggiate in un microclima leggermente caldo. È caratterizzato da piccoli grappoli conico cilindrici con acini leggermente ovali molto piccoli e dal colore giallo pallido e traslucido. Cresce quasi esclusivamente nei pressi di Udine e di Gorizia, è molto sensibile alla peronospora e al oidio, ha un grande vigore ma sviluppa soprattutto le gemme piuttosto che i grappoli.
Giallo dorato. Frutti esotici, crema pasticcera, cioccolato bianco, miele, agrumi, legno, note di cera d'api, note affumicate. Bilanciato, fresco, sapido, note di pasticceria.
Esaurito
Ricco di marne e arenarie a tessuto argilloso
Tra 40 e 60 anni
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Fine settembre
Appassimento di 70 giorni. Fermentazione e affinamento in barriques con bâtonnage settimanale per circa 18 mesi.
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