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I vini di Contrade di Taurasi | Uglygrapes

Contrade di Taurasi

Giallo dorato con riflessi verdognoli. Minerali, idrocarburi, alga, agrumi. Soave, intenso, equilibrato.

Il Rovello Bianco viene descritto per la prima volta nel 1875 con il nome Roviello. È una varietà che venne abbandonata dai viticoltori per praticità, dato che matura anticipatamente rispetto a uve locali come Fiano e Greco. È stato recentemente riscoperto dal proprietario dell'azienda e alcuni ricercatori dell'università che trovarono vecchi vitigni a piede franco che crescevano nella zona di Taurasi. 

Il Rovello Bianco viene descritto per la prima volta nel 1875 con il nome Roviello. È una varietà che venne abbandonata dai viticoltori per praticità, dato che matura anticipatamente rispetto a uve locali come Fiano e Greco.

<label>Suolo:</label>sciolto, ricco di cinerite vulcanica e /o calcareo.
<label>Età media del vigneto:</label>nd
<label>Estensione del vigneto:</label>nd
<label>Tipo d'impianto:</label>Guyot, pergola avellinese a piede franco
<label>Densità d'impianto:</label>nd
<label>Produzione media per ha:</label>35-50 q
<label>Epoca della vendemmia:</label>nd
<label>Vinificazione e affinamento:</label>Fermentazione a 18°C in acciaio per 6-8 mesi con macerazione di circa 2 ore. Affinamento in acciaio per 12 mesi sulle fecce fini.
<label>Solforosa totale:</label>nd

tipologia

vinificazione

associazioni

selezioni

tutti i vini

Tipologia

Colore

Effervescenza

Dolcezza (non spumante)

Dosaggio (spumante)

Composizione

Parametri Vinificazione

Opzioni viticoltura

Opzioni appassimento

Opzioni fermentazione

Fermentazione in

Opzioni maturazione

Opzioni imbottigliamento

Affinamento

Associazioni di produttori

Provenienza

Prezzo

Annata

Contrade di Taurasi (1)

'Grecomusc' Campania Bianco Igt